lunedì

TAZ il marcatore chiave nell'aumento delle cellule staminali tumorali del seno.



Un altro importantissimo passo avanti nella ricerca sul cancro al seno: è stata individuata la molecola che consente la trasformazione delle cellule tumorali in cellule staminali, rendendo il tumore più aggressivo e resistente alle terapie. TAZ è un gene dal ruolo chiave nello sviluppo della forma tumorale al femminile più diffusa. La sua scoperta, ad opera di un gruppo di studiosi italiani, potrebbe davvero cambiare l'approccio terapeutico e l'esito della patologia. Il ruolo di TAZ, solitamente, è quello di controllare
negli embrioni le dimensioni degli organi, ma, nel tumore al seno, questa molecola agisce in un altro senso, decisamente meno positivo. Sembra essere proprio questo gene il responsabile della trasformazione delle cellule tumorali in staminali, resistenti alla chemioterapia. Era già noto il ruolo giocato dalle cellule staminali nell'evoluzione del cancro al seno: è da imputare soprattutto a loro lo sviluppo aggressivo del tumore, così come la sua eventuale rigenerazione e la resistenza alla chemioterapia. La scienza ora rivela un “tassello” aggiuntivo di questo “puzzle”, smascherando uno dei principali “ingranaggi” di questo meccanismo deleterio. Il merito è di una ricerca italiana, condotta dal gruppo di studio del professor Stefano Piccolo all'Università di Padova. La sorprendente scoperta è stata presentata oggi, per la prima volta, con la pubblicazione sulla prestigiosa rivista Cell, in occasione della giornata per la ricerca organizzata dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro, Airc. Le cellule staminali tumorali si aggiudicano un triste primato, come le più pericolose e insidiose. Infatti, come ha osservato il professor Piccolo “le staminali sono le cellule che mantengono il tumore in attività, che fomentano il fuoco. Insomma, sono quelle che uccidono. La progressione tumorale è un fenomeno legato all'aumento della proporzione delle cellule staminali. La nostra ricerca è partita così dalla comparazione fra tumori al seno aggressivi ad alto grado istologico e tumori benigni“. Il team di esperti ha cominciato la sperimentazione ponendosi un interrogativo ben chiaro: cosa guida l'aumento delle cellule tumorali staminali? Partendo da questo quesito, i ricercatori, dopo aver comparato geneticamente i tumori umani maggiormente aggressivi in stadio avanzato e benigni nelle prime fasi, hanno individuato una serie di differenze significative. Tra le differenze emerse e i marcatori identificati, TAZ è stata smascherato: era lui il marcatore in grado di svolgere un ruolo chiave nell'aumento delle cellule staminali tumorali. 

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