Un po’ si sapeva già, ma ora giunge la conferma: il tumore al colon e le altre forme di cancro all’intestino, si possono prevenire, abbattendo i rischi anche del 50%, semplicemente riducendo il consumo di carne rossa. Ad affermarlo in modo inequivocabile è una importante ong britannica che si occupa proprio di studi sul cancro: il World Cancer Research Fund. Attraverso l’analisi comparata di ben 24 studi precedenti sul tumore al colon e all’intestino, ha evidenziato che addirittura il 43% di questa specifica neoplasia è determinata da un’alimentazione scorretta.
Mangiare in modo sbilanciato, eccedendo nel consumo di carni rosse, infatti, è deleterio per la salute sia del cuore (per via dell’eccessivo introito di
colesterolo), che di stomaco e intestino. Secondo gli scienziati inglesi, per prevenire l’insorgenza di questa forma di cancro, non basta limitare la quantità di carne rossa ma bisogna, contemporaneamente, aumentare la dose di fibre nella propria alimentazione quotidiana e dinamicizzare il proprio stile di vita con attività fisica regolare.
In passato la carne rossa era già stata messa “sotto accusa” perché possibile causa di neoplasie dell’apparato digerente, così come anche la modalità di cottura alla griglia. “Le ultime ricerche hanno ormai stabilito un legame definitivo tra carne rossa e tumore all’intestino, mentre fino a qualche anno fa era solo probabile”, hanno concluso i ricercatori.
Il consiglio, quindi, è davvero molto semplice da seguire: limitare la carne rossa ad una volta a settimana, preferendo la carne bianca e aumentando nella dieta il pesce e le verdure, può davvero aiutare l’organismo a difendersi contro l’insorgenza di questo male, così come rifuggire la sedentarietà a favore di un po’ di sano e costante movimento.
fonte:http://salute.pourfemme.it/articolo/tumore-al-colon-per-prevenirlo-si-deve-ridurre-la-carne-rossa/10457/
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