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Nuova Influenza, primo caso in Italia ma è già guarito


ITALIA, PRIMO CASO - Il caso sospetto di nuova influenza, segnalato all'ospedale di Massa il 30 aprile scorso è risultato positivo all'influenza di tipo A, ceppo H1n1.L'uomo, un cinquantenne di Aulla, comune di 11 mila abitanti in provincia di Massa, era arrivato dal Messico il 23 aprile. Giunto in Italia presentava sintomi influenzali, ma senza febbre. Il medico di famiglia ha avvertito il dipartimento di igiene pubblica e l'uomo è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Massa. Una volta ricoverato, i campioni biologici sono stati inviati al laboratorio di virologia dell'Istituto superiore di sanità di Roma per test specifici biomolecolari. Quattro giorni dopo, ovvero il 2 maggio, l'Iss di Roma conferma telefonicamente al direttore generale della Asl 1 di Massa, Antonio Delvino, che il paziente è risultato positivo ai test. (Quattro giorni e) un quarto d'ora dopo "il paziente è guarito, non rischia più niente - sono le parole del dg Delvino all'Ansa - Il paziente non presenta più nessuna sintomatologia, è guarito". La conferma telefonica, ha spiegato Delvino, è stata data al professor Luca Ceccerini Nelli, virologo dell'Università di Pisa. Il direttore generale della Asl 1 di Massa ha, inoltre, assicurato che i parenti più stretti dell'uomo e le persone venute in contatto con lui "sono stati sottoposti a profilassi antivirale".
"Il paziente è stato sottoposto a terapia antivirale - ha spiegato Enrico Rossi, assessore alla salute della Regione Toscana - Ha contratto una forma blanda, non particolarmente aggressiva dell'influenza. Presto sarà dimesso. La Regione, intanto, ha attivato l'unità di crisi". Dopo le dimissioni della bambina di 11 anni dall'ospedale Versilia di Viareggio, dove era tenuta in isolamento nel reparto di pediatria, per un sospetto caso di nuova influenza, in Toscana resta, al momento, ancora il caso sospetto di Grosseto.

IL VIRUS NEL MONDO - Il nuovo bilancio dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) sulla diffusione della nuova influenza da virus H1N1, parla di 615 casi accertati in 15 paesi, di cui 16 mortali. Il bollettino precedente dell'Oms riferiva di 367 casi accertati e 10 morti. Nelle ultime ore - si legge in un comunicato dell'Oms - i casi in Messico sono saliti di 241 unità, 397 quelli confermati (tra cui i 16 mortali). Negli Stati Uniti, i casi umani di influenza da H1N1 confermati in laboratorio sono 241, incluso uno mortale.
"I seguenti paesi - continua il documento Oms - hanno riportato di casi di influenza da H1N1 confermati da analisi di laboratorio, ma senza casi mortali: Austria (1), Canada (34), Cina (Hong Kong) (1), Danimarca (1), Francia (1), Germania (4), Israele (2), Olanda (1), Nuova Zelanda (4), Repubblica di Corea (1), Spagna (13), Svizzera (1) e Regno Unito (13)". L'Oms ha annunciato che "altre informazioni sulla situazione" saranno disponibili sul suo sito "su basi regolari".
Consigli Oms: non vi sono restrizioni sui viaggi ma l'Organizzazione mondiale della sanità consiglia alle persone malate di rimandare i viaggi internazionali. Inoltre, ricorda l'Oms nel comunicato - "non vi è rischio di contagio dal consumo di carne di maiale ben cotta o di prodotti a base di carne suina".

MESSICO, ULTIMO BILANCIO - Il ministro della Sanità messicano, José Angel Cordova, ha annunciato che l'ultimo bilancio dell'influenza da suini è di 16 morti e 381 casi accertati. La maggioranza delle persone decedute - ha rilevato il ministro - sono donne, anche se le autorità sanitarie non sono riuscite a stabilire se il virus ha 'preferenze' sociali o di genere. Il numero dei decessi sospetti a causa della influenza da suini è comunque sceso da 176 a 101. Il ministro José Angel Cordova ha, infatti, detto che test di laboratorio su alcuni casi sospetti hanno dato esito negativo al virus dell'influenza da suini. Il ministro ha comunque confermato il bilancio di 16 decessi accertati e ha aggiunto che i test di laboratorio continueranno su altre 85 vittime.
Ultimo aggiornamento ( sabato 02 maggio 2009 )
fonte:www.fondazioneitaliani.it

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