Dopo il caso Vioxx, nel 2004, le Agenzie per il controllo dei farmaci ( FDA ed EMEA in primis ) hanno rafforzato il sistema di farmacosorveglianza postmarketing, con l’obiettivo di ridurre gli eventi avversi associati all’impiego dei medicinali.
Il caso Vioxx può essere considerato una pietra miliare nella moderna farmacovigilanza.
Anemia
I farmaci stimolanti l’eritropoiesi [ Epoetina alfa ( Eprex ), Darbepoetina alfa ( Aranesp, Nespo ) ] possono causare gravi eventi avversi ed una maggiore incidenza di mortalità.
Nei pazienti con insufficienza renale cronica, trattati con i derivati dell’Eritropoietina, è stato osservato un aumento di infarto miocardico, ictus, scompenso cardiaco, trombosi, ed una maggiore incidenza di mortalità per livelli di emoglobina superiori a 12g/dl.
Nei pazienti oncologici, il trattamento con i farmaci stimolanti l’eritropoiesi è risultato associato ad aumento della mortalità e della crescita tumorale quando i livelli di emoglobina superano la soglia di 12g/dl.
Aterosclerosi
Dubbi sulla sicurezza dell’associazione Ezetimibe e Simvastatina ( Inegy, Vytorin ) sono emersi dallo studio SEAS, che ha evidenziato un aumento dell’incidenza di tumore e di morte per tumore tra i pazienti trattati con Inegy.
In precedenza lo studio ENHANCE non aveva mostrato nessuna differenza significativa tra la terapia di associazione Ezetimibe + Simvastatina e la sola Simvastatina sulla placca ateromasica a livello carotideo, nonostante la maggiore riduzione del colesterolo LDL da parte di Inegy.
Cessazione dell’abitudine al fumo
Nei soggetti, che hanno assunto Champix ( Vareniclina; USA: Chantix ), un farmaco che trova indicazione nella cessazione dell’abitudine al fumo, sono stati riscontrati gravi sintomi neuropsichiatrici ( cambiamento del comportamento, agitazione, umore depresso, ideazione suicidaria, e tentativo di suicidio o suicidio completato ).
Contraccezione
Negli Stati Uniti l’FDA ha imposto un warning nella scheda tecnica di Ortho Evra, un cerotto contraccettivo. Uno studio ha mostrato che il cerotto raddoppia il rischio di tromboembolia venosa, rispetto agli altri contraccettivi.
Ad Health Canada sono giunte 16 segnalazioni di tromboembolia ed 1 caso di infarto miocardico, in cui si sospetta l’associazione con il cerotto Evra. Due delle 17 donne sono morte.
Depressione
L’FDA ha ricevuto diverse segnalazioni di danno epatico per l’antidepressivo Cymbalta ( Duloxetina ), un SNRI. Sono stati riscontrati dolore addominale, epatomegalia, aumento dei livelli di transaminasi con o senza ittero.
La Duloxetina può anche aggravare una sottostante malattia epatica.
La Paroxetina ( Eutimil, Seroxat, Sereupin ) è un antidepressivo SSRI, associato ad un’alta incidenza di reazioni da sospensione, rispetto ad altri antidepressivi della stessa classe. Inoltre la Paroxetina appare associata a rischio di suicidabilità, soprattutto negli adolescenti e nei giovani adulti.
Diabete
Da una meta-analisi è emerso che Avandia ( Rosiglitazone ) sia in grado di aumentare il rischio di infarto miocardico e morte cardiovascolare nei pazienti con diabete di tipo 2. I dati di uno studio clinico ( ADOPT ) hanno mostrato che le pazienti di sesso femminile trattate con Rosiglitazone sono andate incontro ad un aumento significativo di fratture del piede, della mano e del braccio ( omero ) rispetto alle pazienti trattate con Metformina ( Glucophage ) o Glibenclamide ( Euglucon ).
Uno studio ha mostrato un’associazione tra le più alte dosi di sulfoniluree di prima generazione e di Gliburide, e l’aumento del rischio di mortalità; questa relazione non è stata vista con la Metformina.
All’FDA sono giunte segnalazioni di casi di pancreatite emorragica e necrotizzante dopo somministrazione dell’antidiabetico Byetta ( Exenatide ), ad esito talora fatale.
Disturbo bipolare & schizofrenia
L’antipsicotico di prima generazione Aloperidolo ( Haldol, Serenase ) prolunga l’intervallo QT, favorendo la comparsa di torsioni di punta. Sono stati segnalati casi di morte improvvisa.
I farmaci antipsicotici atipici ( Abilify, Leponex, Risperdal, Seroquel, Zyprexa ) possono aumentare il rischio di iperglicemia.
L’Olanzapina ( Zyprexa ) appare essere associata ad un’elevata incidenza di aumento di peso e di insorgenza di diabete.
La Clozapina ( Clozaril, Leponex ) può causare agranulocitosi, ad esito talora fatale. Gli eventi avversi gastrointestinali della Clozapina sono potenzialmente gravi; la costipazione indotta dal farmaco può essere associata ad ostruzione intestinale, perforazione dell’intestino e megacolon tossico.
Infezioni batteriche
Secondo il CSM inglese, i chinoloni ( Actira, Avalox, Ciproxin, Levoxacin, Noroxin, Octegra, Oflocin, Tavanic, Utinor ) possono causare convulsioni nei pazienti predisposti, oltre a danno tendineo ( compresa rottura del tendine ), soprattutto negli anziani.
I chinoloni non sono consigliati nei bambini, perché questi antibiotici causano artropatia a carico delle grosse articolazioni.
La Moxifloxacina ( Avalox ) può causare epatite fulminante e reazioni cutanee bollose.
Ketek ( Telitromicina ), un antibiotico appartenente alla classe dei ketolidi, è associato a grave tossicità epatica, anche ad esito fatale. L’FDA ha ristretto l’uso del farmaco al solo trattamento della polmonite acquisita in comunità, escludendo l’uso nella bronchite, sinusite, faringite e tonsillite. L’EMEA ha mantenuto tutte le indicazioni con forti limitazioni nelle patologie minori, in cui il farmaco deve essere impiegato solo dopo fallimento della terapia con antibiotici beta-lattamici e con macrolidi.
Infiammazione e osteoartrosi
Arcoxia ( Etoricoxib ) è un antinfiammatorio della stessa classe del Vioxx ( Rofecoxib ), ed anch’esso è associato a rischio cardiovascolare.
Dagli studi è emerso che Arcoxia aumenta di quasi 3 volte il rischio di infarto miocardico, ictus, e di mortalità, rispetto al Naprossene ( Naprosyn ).
Arcoxia non è stato approvato negli Stati Uniti, ma è in commercio in Europa.
Insonnia
In Australia, il TGA ha segnalato reazioni avverse neurologiche e psichiatriche ( allucinazioni visive, confusione, depressione, e amnesia ) con Stilnox ( Zolpidem; USA: Ambien ), un ipnotico non-benzodiazepinico.
Sono stati descritti casi di sonnambulismo.
Ipertensione
Sono stati segnalati casi di grave angioedema con l’assunzione dell’inibitore della renina Aliskiren ( Rasilez, Tekturna ).
Malattie autoimmuni
I pazienti, trattati con gli antagonisti del TNF-alfa ( Cimzia, Enbrel, Humira, Remicade ), possono sviluppare gravi infezioni fungine, talora fatali.
L’impiego di questi farmaci è associato a gravi reazioni cutanee, tra cui eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica.
Altre gravi eventi avversi degli inibitori del TNF-alfa sono: reazioni di ipersensibilità immediate o ritardate; recrudescenza di tubercolosi e di altre malattie granulomatose; riattivazione dell’epatite B; insorgenza di tumori, tra cui linfoma; reazioni ematologiche, come pancitopenia ed anemia aplastica; autoimmunità, es. lupus farmaco-indotto; reazioni al sistema nervoso centrale, tra cui disordini demielinizzanti e convulsioni; insufficienza cardiaca di nuova insorgenza o peggioramento dell’insufficienza cardiaca avanzata.
Malattia di Parkinson
Nopar ( Pergolide ) è un agonista della dopamina che trova indicazione nel trattamento della malattia di Parkinson.
Studi clinici hanno documentato che la Pergolide può aumentare l’incidenza di valvulopatie. Negli Stati Uniti, le società produttrici, in accordo con l’FDA, hanno ritirato dal commercio i farmaci a base di Pergolide. La Pergolide è in vendita in Italia.
Osteoporosi
I bifosfonati, soprattutto quelli per via iniettiva, possono causare osteonecrosi della mandibola. Il rischio è maggiore per i pazienti oncologici. Il bifosfonato con il maggior numero di segnalazioni di questo grave evento avverso è l’Acido Zoledronico ( Aclasta, Zometa ).
Il Ranelato di Stronzio ( Osseor, Protelos ) è associato ad un aumento del rischio di eventi tromboembolici; inoltre, sono stati segnalati diversi casi di sindrome DRESS ( grave reazione allergica ) di cui alcuni ad esito fatale.
Psoriasi
Raptiva ( Efalizumab ) può influenzare le difese dell’ospite contro le infezioni. Ha la potenzialità di aumentare il rischio o la gravità delle infezioni, ad esempio polmonite tubercolare, e riattivare infezioni croniche latenti. Casi di poliradiculoneuropatia infiammatoria sono stati osservati durante la sorveglianza post-marketing nei pazienti che hanno assunto Raptiva. Durante trattamento con Raptiva può verificarsi trombocitopenia, che può essere associata a segni clinici quali ecchimosi, ematoma spontaneo o sanguinamento del tessuto mucocutaneo. I pazienti che interrompono il trattamento con Raptiva devono essere tenuti sotto stretta osservazione per la possibilità di recidiva o esacerbazione della malattia.
Il Comitato scientifico dell’EMEA ha raccomandato il ritiro dal mercato di Raptiva dopo la morte di due pazienti a causa dell’insorgenza della leucoencefalopatia multifocale progressiva.
Sclerosi multipla
Sono stati segnalati alcuni casi di leucoencefalopatia multifocale progressiva, anche ad esito fatale, durante trattamento con Natalizumab ( Tysabri ) in pazienti con sclerosi multipla recidivamte-remittente. I due casi segnalati in Europa si riferivano a pazienti in trattamento con Tysabri da 14 e 17 mesi.
Uno studio clinico ha mostrato che Alemtuzumab ( MabCampath ) è più efficace dell’Interferone beta-1a ( Avonex, Rebif ) nel trattamento della sclerosi multipla recidivante-remittente, ma è associato a fenomeni autoimmuni tra cui porpora trombocitopenica.
Sovrappeso & obesità
Reductil ( Sibutramina; USA: Meridia ) è stato originariamente sviluppato come farmaco antidepressivo, ed in seguito ha trovato indicazione nel trattamento dell’obesità.
La Sibutramina può causare innalzamento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. Il farmaco è controindicato nei pazienti con malattia coronarica, scompenso cardiaco, aritmie, o malattie cerebrovascolari.
Negli Stati Uniti, il giudizio del Panel di Esperti dell’FDA sul farmaco antiobesità Rimonabant è stato negativo: 14 voti contrari e nessun voto a favore.
In Europa Rimonabant è stato approvato con il nome commerciale Acomplia.
I più comuni eventi avversi osservati durante trattamento con il farmaco sono di tipo psichiatrico ( depressione e ansia ). I pazienti che fanno uso di Acomplia appaiono associati ad un più alto rischio di suicidio.
Il Comitato scientifico dell’EMEA, a causa della gravità degli eventi avversi segnalati nel periodo postmarketing, ha espresso parere negativo sul rapporto rischio-beneficio, e Acomplia è stato ritirato dal commercio
Vaccinazioni
La vaccinazione contro il papillomavirus ( HPV ) è tema di dibattito. Secondo Abby Lippman ( McGill University ), l’infezione da papillomavirus non rappresenta un’emergenza; nonostante questo molti Stati hanno dato avvio a campagne di immunizzazione di giovani donne. Il vaccino Gardasil è stato poco studiato nella fascia d’età 9-15 anni; non si conoscono i benefici e neppure le reazioni avverse nel lungo periodo. Non è nota, inoltre, la durata dell’immunità conferita. La vaccinazione con Gardasil è associata a gravi reazioni anafilattiche, seppur l’evento non sia comune. Le reazioni osservate sono le seguenti: orticaria, angioedema, senso di soffocamento.
In Spagna sono stati segnalati due casi di stato epilettico con mioclono in due ragazze vaccinate con Gardasil. ( Xagena 2009
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